Per quanto razionale possa sembrare Marion, sia nel proprio lavoro di pilota che nella vita privata, abbandonerà presto questo ruolo dopo l’incontro con Baran, un gigolò conosciuto sulla costa turca e con il quale finirà per sposarsi in un matrimonio fittizio che serve a fargli ottenere la cittadinanza tedesca. Ciò che inizia come una sorta di trattativa diventa presto una storia d’amore e d’identità carica di emozioni, facendo incontrare due culture.
İlker Çatak
Ilker Çatak è nato a Berlino nel 1984. In seguito si trasferice a Istanbul, dove consegue la maturità per poi tornare a Berlino e studiare regia cinematografica e televisiva. La sua tesi di laurea sul regista turco Nuri Bilge Ceylan è stata pubblicata nel 2010. Nel 2011 ha ricevuto una borsa di studio dal Bayerischer Rundfunk, che gli ha permesso di scrivere il suo primo lungometraggio. Dal 2012 al 2014 ha frequentato il master in regia cinematografica presso la Hamburg Media School. Il suo cortometraggio WHERE WE ARE è stato premiato dalla Fondazione Murnau e ha ricevuto il Premio Max Ophüls. Ilker Catak è stato tra i dieci finalisti degli Student Academy Awards 2014. Il suo film di diploma SADAKAT ha ricevuto il Premio Max Ophüls 2015. LA PAROLA CHE CONTA ha vinto numerosi riconoscimenti, tra cui il premio del Nuovo cinema tedesco e il Bavarian Film Prize per la migliore attrice. Çatak è stato nominato per la sceneggiatura e la regia ai German Film Awards. Nell'estate del 2019 sono iniziate le riprese di RÄUBERHÄNDE, suo ultimo film, un adattamento dell'omonimo romanzo di Finn-Ole Heinrich. La prima mondiale si è svolta online nell'aprile 2021.